https://www.addustour.com/articles/1517837
The World Organization of States – International Parliament for Safety and Peace (WOS-IPSP) today celebrates the first World Day of the Dignity of Oppressed Peoples. This initiative is meant to give a voice to all communities suffering from occupation, wars, blockades and systematic discrimination.
Many international organizations have established days dedicated to peace, human rights, water and children. However, until now there was no day specifically devoted to the dignity of peoples forced to live under oppression. The WOS-IPSP fills this gap, affirming that dignity is not an abstract concept but a universal human right that belongs to all nations.
From the Middle East to Africa, from Asia to Latin America, millions of people live without freedom, deprived of their fundamental rights and often forgotten at diplomatic tables. With this day, the WOS-IPSP draws the world’s attention to a simple truth: there can be no peace without justice, and there is no justice without dignity.
The Secretariat therefore calls upon governments, parliaments and civil society to recognize this day and to commit themselves to giving voice to oppressed peoples in international forums, condemning every form of apartheid, blockade and illegal occupation, supporting fair and lasting political solutions based on international law, and promoting educational and cultural initiatives that place human dignity at the center of every action.
The World Day of the Dignity of Oppressed Peoples is not only a symbolic commemoration, but a concrete commitment, an invitation to reflect, to act and to build a future in which no nation is forced to live under oppression.
Italian
Giornata Mondiale della Dignità dei Popoli Oppressi
Il World Organization of States – International Parliament for Safety and Peace (WOS-IPSP) celebra oggi la prima Giornata Mondiale della Dignità dei Popoli Oppressi. Questa iniziativa nasce per dare voce a tutte le comunità che subiscono occupazioni, guerre, embarghi e discriminazioni sistematiche.
Molte organizzazioni internazionali hanno istituito giornate dedicate alla pace, ai diritti umani, all’acqua e ai bambini. Tuttavia, fino ad ora non esisteva una giornata specificamente dedicata alla dignità dei popoli costretti a vivere sotto oppressione. Il WOS-IPSP colma questo vuoto, affermando che la dignità non è un concetto astratto, ma un diritto umano universale che appartiene a tutte le nazioni.
Dal Medio Oriente all’Africa, dall’Asia all’America Latina, milioni di persone vivono senza libertà, private dei loro diritti fondamentali e spesso dimenticate nei tavoli diplomatici. Con questa giornata, il WOS-IPSP richiama l’attenzione del mondo su una verità semplice: non può esserci pace senza giustizia e non vi è giustizia senza dignità.
Il Segretariato invita quindi governi, parlamenti e società civile a riconoscere questa giornata e a impegnarsi nel dare voce ai popoli oppressi nelle sedi internazionali, nel condannare ogni forma di apartheid, di embargo e di occupazione illegale, nel sostenere soluzioni politiche giuste e durature basate sul diritto internazionale e nel promuovere iniziative educative e culturali che pongano la dignità umana al centro di ogni azione.
La Giornata Mondiale della Dignità dei Popoli Oppressi non è soltanto una commemorazione simbolica, ma un impegno concreto: un invito a riflettere, ad agire e a costruire un futuro in cui nessuna nazione sia costretta a vivere sotto oppressione.